A settembre oltre alla ripresa delle scuole, licei, università, ecc., si riattivano anche tanti corsi legati allo yoga, al counseling, alla PNL e chi più ne ha più ne metta.
Pur essendo un’umile giornalista, mi giungono quotidianamente Comunicati stampa, info, mail che parlano di questo o quell’altro corso, che chiedono visibilità in un articolo…
Deontologicamente parlando chi scrive deve essere Libero a 360 gradi!
Ed io mi sento davvero Libera, senza dover sottostare a diktat, a falsi conformismi di un certo tipo di giornalismo servile.
E mi sento libera, oltre che”sgamata” – come direbbero alcuni amici adolescenti di un tempo che fu – nel Capire e valutare quando una persona che organizza un corso è davvero maestra nella materia che propone.
Utilizzo questo spazio per mettere in guardia tutti coloro che stanno decidendo di seguire un corso, di yoga, di tai chi, di Pnl, di public speaking ecc.
Valutate attentamente:
- il background del presunto o vero maestro;
- il linguaggio utilizzato
- i contenuti delle spiegazioni legate ai corsi
- valutate anche alcune specifiche espressioni, tipo: opportunità, “crescita personale”, “lavoro su stessi”…
Valutate tutto questo attentamente per poi decidere.
In questi anni, durante alcuni meeting, conferenze, seminari ecc. ho visto parecchi “falsi guru”, quelli che la sanno raccontare al prossimo… ma che in realtà fanno quel che fanno solo per soldi e che non hanno neanche un briciolo di Cultura!
…da gente che si è fatta un nome grazie alla PNL, a gente che pratica uno yoga annacquato senza aver mai incontrato un vero maestro indiano/orientale, passando per loschi individui che propongono corsi di Spiritualità senza percepire davvero le vibrazioni dell’anima…
Quindi mi sento di dire ai lettori di questo sito: diffidate da chi utilizza un linguaggio da marketing…
I veri maestri spesso si incontrano nei vicoli polverosi, vestiti in modo semplice, magari con ai piedi un paio di scarpe logore… poi quando iniziano a parlare tutto si trasforma e la polvere diventa Luce…
Wake up everybody 😉
Silvia C. Turrin
